venerdì 15 marzo 2013

Convegno indetto dall’ANPI Nazionale su iniziativa del Coordinamento Donne


“La violenza e il coraggio” 16 Marzo 2013

La violenza e il coraggio
ANPI LA VIOLENZA E IL CORAGGIO
Donne, Fascismo, Antifascismo, Resistenza
IERI E OGGI
Milano, 16 marzo 2013 – ore 10,00-18,30 Palazzo Marino – Sala Alessi
Programma
                                     Ore 10,00-13,00:
  • Apre Monica Minnozzi, del Coordinamento Nazionale Donne dell’ANPI;
  • introduce Lidia Menapace, docente universitaria, partigiana, componente del Comitato Nazionale ANPI “Le ragioni e gli obiettivi del Convegno”;
  • intervento di Carlo Smuraglia, Presidente Nazionale dell’ANPI;
  • relazione di Perry Willson, Docente di storia europea contemporanea presso la University of Dundee (Scozia) “Il fascismo contro le donne: l’ideologia, le leggi”;
  • relazione di Dianella Gagliani, Docente di Storia Contemporanea all’Università di Bologna “La scelta della Resistenza: guerra alla guerra e affermazione di diritti”.
13,00 – Break.
14,30 – Ripresa lavori:
  • Relazione di Raffaele Mantegazza, Docente di pedagogia Interculturale – Università Milano – Bicocca su: “Sebben che siete (ancora) donne: espropriazione e resistenza del femminile oggi”;
  • dibattito;
  • conclusioni di Marisa Ombra, Vice Presidente Nazionale ANPI.
Nel corso del Convegno verranno lette citazioni di testi fascisti e testimonianze attinenti i temi in discussione. Mentre il pubblico affluisce: proiezione di immagini, frasi e slogan del fascismo e sulle donne nella Resistenza.
Distribuzione di materiale.

lunedì 4 marzo 2013

Tiberio, la sua storia parla di lotte per il lavoro e la salute, di democrazia e antifascismo. I nostri valori

Rendiamo onore alla memoria di Tiberio, compagno iscritto Anpi, publicando integralmente il Post di Sinistra di Sedriano.


Questa mattina è venuto a mancare il nostro grande amico e compagno Tiberio Paolone. Ha lottato fino alla fine contro la malattia, il "mesotelioma maligno monofasico epiteliomorfo", la malattia che colpisce tutte quelle persone che come lui sono state esposte e hanno respirato l'amianto. Tiberio è stato ucciso dall'amianto. Non ci sono parole per il grande dolore di queste ore. Ci stringiamo forte intorno alla sua famiglia. Tiberio è stato in questi anni il nostro maestro, la sua esperienza e saggezza ci ha guidato giorno per giorno nella nostra attività politica. Noi porteremo avanti le sue lotte contro la riforma delle pensioni, la sua battaglia contro l'amianto e per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori esposti all'amianto.
Di seguito pubblichiamo la sua storia scritta da lui e pubblicata sul sito dell'AIEA (Associazione Italiana Esposti Amianto).
Seguiranno aggiornamenti.
Per Sinistra di Sedriano : Ivan Biondi, Lucio Riosa, Andrea Oldani, Fabio Leone, Erika Innocenti, Gabriele Zenaboni 

Respirare l’amianto. La storia di Tiberio Paolone.


Sono costretto mio malgrado a raccontarvi la mia storia personale ma, non voglio in nessun modo che questa venga interpretata come una faccenda delimitata alla mia persona, purtroppo molti lavoratori esposti non hanno avuto la mia stessa fortuna in quanto deceduti, altri invece sono vittime della depressione e vivono l’attesa della morte come un incubo che gli impedisce di vivere il quotidiano. Altri più fortunati di me, e sono la maggioranza, sono stati colpiti in età avanzata sono già in pensione e si godono fino all’ultimo il calore e l’affetto dei loro familiari, in particolare figli e nipoti.

Sono entrato in ospedale il 14 dicembre del 2010 e sono stato dimesso il 23 dicembre, per farmi passare a casa le feste di Natale, come potete immaginare è stato il periodo più triste della mia vita, sono caduto in una profonda depressione e sono riuscito ad uscirne scrivendo la storia dei miei anni con l’amianto, che in parte condividerò con voi, sono rientrato in ospedale per essere sottoposto ad un intervento chirurgico che oltre a permettermi di tornare a respirare adeguatamente, ha confermato che avevo il mesotelioma maligno monofasico epiteliomorfo. Alla età di 16 anni ho cominciato subito a lavorare lasciando la scuola superiore senza neanche terminare il biennio, In cinque anni compreso l’anno di servizio militare, ho imparato il mestiere di fabbro presso un artigiano.

Purtroppo alla fine del mese non era sempre certo ricevere lo stipendio, alla fine del servizio militare finalmente volevo cominciare a progettare la mia vita, mi convinsi quindi che la certezza dello stipendio era fondamentale e cominciai a cercarmi un altro lavoro.Feci il colloquio alla vigilia di Natale del 1980 alla Fiam (Fabbrica italiana ascensori montacarichi) che nel 1980 contava un migliaio di dipendenti e fui assunto il 13 gennaio del 1981. Dopo pochi mesi venni messo a fare i turni sulla puntatrice singola, fu quello il mio primo contatto con l’amianto attraverso i guanti ed il grembiule di amianto che, erano necessari per quella attività.Nel 1987 mi candidai come delegato sindacale e fui eletto, sempre in quegli anni in seguito alla evoluzione delle normative antincendio il mio contatto con l’amianto divenne molto più consistente, dovevamo produrre le porte taglia fuoco l’insieme di questa produzione a fine turno creava notevole polvere e sfridi di amianto e lana di roccia che si propagavano in tutta l’area di lavoro.

Nei primi mesi del 1988 presi coscienza della pericolosità dell’amianto, convocai nel giro di una settimana una riunione del CDF consiglio di fabbrica,

martedì 26 febbraio 2013


LETTERA APERTA AL SINDACO DI SEDRIANO
Risposta alla missiva resa pubblica nelle “News del Sindaco” sul sito del Comune.



Egregio prof. Celeste

Riteniamo l’esternazione privata da Lei resa nota sul sito (pubblico) del Comune di Sedriano una gravissima provocazione nei confronti della nostra Associazione, che come dovrebbe sapere fu costituita già nel giugno 1944 dal CLN,  mentre il Nord era ancora sotto l'occupazione nazifascista, e quindi fu promossa "Ente Morale" nell'aprile 1945 come Associazione Ufficiale dei Partigiani Antifascisti. Attualmente abbiamo oltre 120.000 iscritti e siamo presenti in tutta l'Italia e in modo radicato in tutto il territorio del Magentino. Siamo fortemente attivi ed impegnati quotidianamente , come è scritto nel nostro Statuto, a "concorrere alla piena attuazione, nelle leggi e nel costume, della Costituzione Italiana, frutto della Guerra di Liberazione, in assoluta fedeltà allo spirito che ne ha dettato gli articoli".
Da sempre l' Anpi è abituata con la solita e solida fedeltà alle istituzioni democratiche, nonchè una forte determinazione morale, ad affrontare le tante questioni nazionali che hanno caratterizzato anche i nostri ultimi decenni (da "Tangentopoli" alle offensive mafiose sino alla grande battaglia contro i gravi tentativi di modifica della Carta Costituzionale, che porto' all'esito vittorioso del Referendum del 2006).
Per tutti questi motivi riteniamo che il Convegno da noi organizzato a Vittuone assieme ad altre associazioni locali, per sensibilizzare i cittadini sui meccanismi e i fatti che hanno permesso alla mafia di mettere le radici anche al Nord e nelle nostre realtà locali, sia perfettamente nel solco delle nostre tradizioni e dei nostri obblighi statutari.
Per quanto riguarda la signorina Ester Castano, presente al Convegno in veste di relatrice a nome di associazioni antimafiose , ma anche la piu' giovane tra gli iscritti della nostra sezione Anpi "Carlo Chiappa", esprimiamo alla stessa tutta la nostra solidarietà in quanto, ci sembra, che non abbia affermato alcunchè possa ritenersi, a nostro giudizio, lontano dalla semplice cronaca o addirittura offensivo verso le persone assenti.

Distinti saluti.

Il Direttivo Anpi “Carlo Chiappa"


Vittuone, 25 febbraio 2013 

venerdì 18 gennaio 2013

Giornata della Memoria 2013

Il Coordinamento delle sezioni ANPI del Magentino, propone un progettoculturale rivolto a cittadini, alunni e studenti, in occasionedel Giorno della Memoria (Legge 20 luglio 2000,n.211; pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del3luglio 2000).
Il progetto prevede una mostra a tema, da noi redatta, e proposta sul territorio del Magentino, dove le nostre sezioni operano.
Lo scopo dell’iniziativa è dare maggiore risalto a tale celebrazione, con l’obiettivo di porre l’attenzione sul “pregiudizio” che ha generato tutti gli stermini razzisti, sotto i regimi nazisti e fascisti, imperniati sull’elogio della forza e della forma, per la soppressione della diversità e l’inefficienza.

L’argomento trattato, per quest’anno, è il progetto eutanasiaAKTION T4”rivolto ai disabili mentali e fisici, elaborato nella massima segretezza dall’apparato politico e scientifico della Germania nazista tra il 1939 e il 1941. Successivamente il progetto è sconfinato nel programma “AKTION 14F13” (1942-1945), condotto da Himmler all’interno dei campi di sterminio, rivolto ai soggetti emarginati o “senzatetto”, ed ai malati mentali, che vennero contrassegnati con il triangolo nero e definiti genericamente “asociali” .
Il contenuto della mostra offre uno spunto di riflessione per considerare i Diritti Umani e i principi sanciti dalla Costituzione, che sono patrimonio irrinunciabile e sostegno per la democrazia del nostro Stato.
In quest’ambito, l’ANPI si configura come testimone e custode di Memoria Storica, simboleggiata dal filo rosso che lega gli eventi di questa parte di storia.

GLI EVENTI

 MAGENTA 
·23 gennaio 2013 - ore 21.oo- Casa Giacobbe  -  via 4 Giugno,80
Inaugurazione della mostra Conferenza storica a cura del Prof. Giancarlo Restelli
“ AKTION T 4: LO STERMINIO DEI DISABILI”
· 31 gennaio 2013 - ore 21.oo – Casa Giacobbe -  via 4 Giugno,80
“DiversaMente” dal pregiudizio alla legge Basaglia ;
progetti e testimonianze sul nostro territorio
relatori:Dr Giorgio Cerati, Psichiatra Direttore DSM Legnano,
dott.ssa Alessia Repossi, Psicologa Psicoterapeuta
dott.ssa Maddalena Panigo, Educatrice Professionale
dell'Unità Operativa di Psichiatria dell'Ospedale di Magenta
Dr. Domenico Nano, Direttore responsabile Dipartimento Salute Mentale
Unità Modulare Psichiatria Novara – Galliate
· Dal 23 gennaio al 2 febbraio Apertura Mostra orario dalle 16.30 alle 18.30
MOSTRA“AKTION T4”: lo sterminio dei disabili
con ISTALLAZIONE ARTISTICA a cura di GIOVANNI SESIA

· Sedriano
 dal 25 al 28 Gennaio 2013, Sala Costa – piazza Del Seminatore
orario: 15.00 – 18.30 sabato e domenica 9.30 – 12.00
Lunedì e venerdì visita scuole orario 9.00 – 12.00 14.00 – 16.00

· Vittuone
 dal 2 al 5 Febbraio 2013, oratorio- sala Don Milani- via Villoresi
Orario:9.30 – 12.30 15.00 – 18.00

sabato 12 gennaio 2013

Corbetta - Manifestazione antirazzista - 12.01.13

A seguito dell'increscioso episodio di razzismo - durante la partita Milan vs. Pro Patria (vedi),  in cui è coinvolto un assessore leghista di Corbetta, e dopo la penosa uscita del suo primo cittadino («Se uno fa buuu a un negher è reato? Ma come fai a dire che lo faccio a un negher?»), le associazioni di Corbetta, l'ANPI e diverse associazioni del magentino, e cittadini civili, hanno partecipato questa mattina alla manifestazione organizzata per dire NO AL RAZZISMO.





C'eravamo anche noi.
Ci saremo sempre.

ORA E SEMPRE RESISTENZA.

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