lunedì 22 aprile 2019

I nostri 25 Aprile 2019

                                                                                                                                                                       

I nostri 25 Aprile, con le manifestazioni del mattino, concordate con i comuni di Sedriano e        Vittuone, vedranno una vigilia con due  importanti iniziative.
La sera del 23 a Vittuone ci sarà una conferenza su "Resistenza ieri e oggi", mentre nel pomeriggio del 24 a Sedriano sarà inaugurato il Museo della Memoria Storica dedicato al partigiano Poldino Fagnani.

giovedì 28 febbraio 2019

Manifestazione nazionale a Milano - People - Prima le Persone

A Milano città antifascista, multietnica e solidale, si svolgerà, sabato 2 marzo, una grande manifestazione nazionale unitaria contro la deriva razzista, xenofoba e antisemita che sta  investendo l'Europa e il nostro stesso Paese. 
Viene pericolosamente alimentata la politica della paura e la cultura della discriminazione e dell'intolleranza. 
Non a caso il titolo del nostro appello è "Prima le persone", l'esatto contrario dello slogan "Prima gli italiani".
La persona umana è centrale nella nostra Carta Costituzionale.
L'articolo 3 recita infatti: "E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana.
La manifestazione, alla quale, oltre all'Anpi, hanno aderito più di ottocento associazioni, non sarà soltanto contro la politica della discriminazione e dell'intolleranza, ma per rivendicare un'Italia e un'Europa più giuste, più aperte e più solidali.
Alla manifestazione  parteciperà Carla Nespolo, Presidente nazionale dell'Anpi.
Il concentramento del corteo è stato fissato alle ore 14,00 in via Palestro angolo corso Venezia.

L'appuntamento per tutta l'ANPI è alle ore 13,45 in via Palestro, angolo Corso Venezia.

mercoledì 28 novembre 2018

Memoria - 29 Novembre 1944

Il 29 Novembre 1944 a Lezzeno, sul lago di Como, in località Ponte del Diavolo, venivano uccisi Giampiero Pozzi e la sua compagna Elisa Restelli. Gianpiero era sfuggito alla retata del 10 Agosto, nella quale furono presi diversi partigiani e antifascisti della nostra zona, tra i quali "Poldino" Fagnani di Sedriano. Ormai scoperto della sua attività partigiana, riparò sulle montagne del comasco seguito da Elisa. Furono catturati e uccisi dal famigerato Emilio Poggi, detto tenente Tucci, capo di una banda e "longa manus" del Prefetto di Como.
Tra l'abitato di Lezzeno e Ponte del Diavolo ci sono due lapidi che ricordano i nostri Partigiani  



domenica 25 novembre 2018

Apertura della campagna Tesseramento 2019.



Giovedi' 29 novembre ore 20.45  - Sala SpiCgil di  Vittuone in Piazza Bartezzaghi

Sul frontespizio della ns prossima tessera c'è scritto "L'umanità al potere". 
Viviamo in Italia (e non solo) un clima pesante nel quale sono chiaramente in difficoltà tuti coloro che cercano di creare qualche barricata di civiltà contro i provvedimenti disumani che si susseguono in Italia, in Europa e nel mondo, contro i piu' deboli e tra questi  i migranti sono il bersaglio preferito.
Da noi , dopo la chiusura del Progetto Riace, esempio di integrazione dei migranti , con lo sgombero dei poveri cristi del Baobab a Roma. si è toccato un fondo che non era facile immaginare. E poi sono arrivati i "decreti salviniani" contro i poveri e contro i migranti, e il "decreto sicurezza", nel quale è prevista. tra l'altro, la decisione di vendere ai privati i beni confiscati alla mafia, col rischio che gli stessi possano tornare alla mafia, con l'utilizzo dei soliti prestanome. 
L' Associazione Partigiani Italiani, che fa della Difesa della Memoria della Resistenza la sua ragione fondante dice che nel 21esimo secolo, proprio in memoria del sacrificio dei nostri Partigiani, dobbiamo tornare a parlare dell' Umanità, che ci stiamo perdendo per strada. 

Parleremo di tutto questo Giovedi' 29 novembre ore 20.45 con:

- professoressa Cristina Gualtieri, della segreteria Cgil Ticino       Olona;
- avvocato Benedetta Tonetti, socia di Asgi (associazione studi   giuridici sull'immigrazione);
- Agostino Giroletti, volontario Naga Milano.

lunedì 29 ottobre 2018

Conferenza storica a Sedriano sul Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale

L' Associazione Nazionale Partigiani Italiani (Anpi) sezione Carlo Chiappa di Sedriano & Vittuone, col patrocinio del Comune di Sedriano, dedica la serata di sabato 3 novembre ore 21 presso la Sala Comunale Mario Costa in Piazza Seminatore di Sedriano al ricordo della fine della Cosiddetta "Grande Guerra" , iniziata nel 2015 e terminata il 4 novembre 1918 con la resa dell' Esercito AustroUngarico e quindi della Germania.
Ma la Grande Guerra rappresento' la Quarta Guerra d' Indipendenza oppure fu un' Inutile Strage, come la defini' il Pontefice dell' Epoca , Papa Benedetto XV nella sua lettera del 1917 ai capi dei paesi belligeranti?
L' Italia vinse la Guerra, dopo aver superato il terribile trauma della disfatta di Caporetto,  ma usci' distrutta dal conflitto: lascio' sul campo ben 680.000 morti e oltre 460.000 tra feriti e invalidi. Da ricordare anche gli oltre 1000 soldati italiani fucilati per ordine dei loro ufficiali superiori o addirittura per loro stessa mano , accusati di diserzione spesso per non aver eseguito ordini senza senso. Ancora oggi non è stato reso onore a queste vittime innocenti che ebbero il coraggio di ribellarsi alla carneficinahe stava avvenendo sotto i loro occhi.
Ad aggravare la situazione ecco apparire nel 1918  l'influenza Spagnola, la terribile pandemia che uccise 10 milioni di persone in soli due anni, ed ebbe i primi casi nella penisola iberica e poi si diffuse negli USA e in tutta Europa, soprattutto tra i soldati dai 18 ai 40 anni.
La situazione economica italiana  era drammatica con una crescente disoccupazione nell'industria e il crollo della produzione agricola, poichè tanti giovani contadini dovettero abbandonare il lavoro nei campi per andare a combattere al fronte.  E vi era una grande frustrazione anche nei settori della piccola e media borghesia e di tanti combattenti che pensavamo di migliorare la propria condizione sociale dopo aver rischiato la vita per 5 lunghi anni. All'orizzonte si stava preparando a fare la sua apparizione l'epoca terribile del nazifascismo.
Ci parlerà di tutto questo il professor Giancarlo Restelli , insegnante di Storia e Italiano presso l' Istituto Bernocchi di Legnano. Ricercatore storico attento e imparziale ha pubblicato opere sulla Storia della Resistenza, sui campi di Sterminio, sulla vicenda delle foibe ed anche sulla Grande Guerra , riuscendo a coinvolgere i suoi studenti piu' volte premiati dalla Regione Lombardia e anche dal Presidente della Repubblica per il loro lavoro di ricerca.
Inoltre la Biblioteca Comunale organizzerà a partire dal 29 ottobre negli orari di apertura della sede della Biblioteca  una Mostra Monografica di libri sui 100 anni della fine della Grande Guerra
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