Lettera aperta al Sindaco di Vittuone
Egr. Signor Sindaco E. Tenti
in allegato trova la foto della nuova scritta fatta sul muro antistante la sede Anpi presso la palazzina delle Associazioni.
Il muro, che da poco era stato tinteggiato a cura del Comune, è stato di nuovo fatto oggetto di un atto di vandalismo di matrice fascista e tutta la comunità di nuovo offesa da quella che si configura come una "sfida".
Se gli autori di questi episodi, intendono in questo modo provocare l'Anpi, debbono poter sapere che tutta la comunità li condanna. Perchè lo sappiano, c'è bisogno che chi rappresenta questa comunità dia un segnale forte e pubblico di condanna e dichiari l'intendimento ad individuare e perseguire i responsabili.
Del resto la mozione approvata dal Consiglio Comunale conteneva una sensata richiesta di attenzione e monitoraggio di questi fatti, e l'allarme lanciato dalla nostra Associazione perchè tali episodi non fossero considerati casuali trova purtroppo conferma.
Ribadiamo che non sono le scritte in se a preoccuparci, anche se in quest' ultimo periodo sono state fatte in modi minacciosi e diretti, quanto l'INDIFFERENZA che si può creare intorno a questi episodi.
Non possiamo ritrovarci a celebrare la Giornata della Memoria e divulgarne la storia e gli insegnamenti avendo sotto gli occhi, tutti i giorni scritte e simboli di una ideologia che tale tragedia ha provocato. Non possiamo celebrare la Liberazione e la Resistenza avendo sotto gli occhi tutti i giorni simboli e scritte di un periodo dichiarato finito il 25 Aprile 1945.
Vincenzo Capuozzo
Presidente Anpi Vittuone/Sedriano