Domenica 21 ottobre, durante
la festa della Madonna del Rosario, un cittadino sensibile e civile, ha avvicinato
due nostri volontari per segnalare la presenza di una bancarella con materiale
inneggiante al Duce, in Piazza Garibaldi.
Come si può vedere nella foto, non erano vecchi cimeli tra altre anticaglie, ma un tavolo con tanto di busti di diverse dimensioni, , aquile, gadgets varii, manifesti, e calendari … del prossimo 2013.
Come si può vedere nella foto, non erano vecchi cimeli tra altre anticaglie, ma un tavolo con tanto di busti di diverse dimensioni, , aquile, gadgets varii, manifesti, e calendari … del prossimo 2013.
E' stata fatta prontamente
una segnalazione alla Polizia Locale, che altrettanto prontamente è andata a
verificare quanto da noi asserito.
Ci è stato poi riferito
dall'agente, che l'ambulante era in possesso di regolare permesso chiesto per
vendita di "materiale storico", e asseriva che siccome Mussolini è
storia, lui non era fuorilegge, ed inoltre, essendoci un forte mercato per
questi oggetti, farglieli levare avrebbe comportato per lui un' importante perdita
economica.
Sempre a quanto riportato dal
vigile, ha altresì aggiunto che se proprio dava fastidio, avrebbe provveduto a
togliere tutto purché venisse rimborsato.
Abbiamo fatto notare che non
era nostra intenzione impedire ad un ambulante di guadagnarsi il pane, ma che
vendendo materiale inneggiante al fascismo, e quindi illegale, era di fatto, in una posizione fuorilegge.
Ricordiamo che è' previsto
dalla normativa nazionale quanto segue: